Se stai cercando una soluzione concreta per risolvere il problema, sei nel posto giusto. Ti parlo di come uscire dal vortice di antinfiammatori, antidolorifici e fisioterapia.
Il dolore alla schiena può derivare da diverse cause, ciascuna con sintomi specifici che richiedono un trattamento mirato.
Generalmente, escludendo problemi strutturali e derivanti da traumi, nella maggior parte dei casi il mal di schiena è il risultato di una combinazione di fattori: rigidità del muscolo piriforme, debolezza dei glutei e addominali, movimenti ripetitivi e posture errate, oltre a problemi digestivi legati a scelte alimentari discutibili.
Identificare l’origine del dolore è cruciale per trovare una soluzione definitiva, anziché limitarsi a curare momentaneamente i sintomi nella speranza che non ritornino più.
Soluzioni Comuni: Stretching e Farmaci
Le soluzioni più comuni per il mal di schiena sono lo stretching e l’uso di antinfiammatori o antidolorifici. Tuttavia, queste non sono sempre le scelte migliori. Infatti:
- Stretching: Una zona infiammata non deve essere ulteriormente stressata con movimenti di allungamento, specialmente se non sei una persona che si allena o che fa stretching regolarmente. Se prendi un elastico lesionato e lo tiri al massimo, aumenti la lesione fino a romperlo. Con i muscoli succede la stessa cosa: più un muscolo è lesionato, meno deve essere allungato all’estremo. Invece di fare stretching, è meglio utilizzare una forma di massaggio, movimenti di mobilizzazione e rinforzo per ottenere una condizione di rilassamento e rendere la struttura più forte.
- Farmaci: Prendere farmaci che spengono il sintomo senza curare la causa è come voler diventare sordi. Mentre il corpo manda segnali per evidenziare qualcosa che non va, si sceglie di non ascoltare e continuare come se niente fosse. Questo aumenta la gravità del problema, allunga i tempi di recupero e instaura un meccanismo di resistenza, richiedendo dosi sempre maggiori di farmaci in futuro. A meno che il dolore non sia tale da impedire il sonno, è meglio evitare di prendere farmaci.
Le Cause del Mal di Schiena
1. Piriforme
Il piriforme è un piccolo muscolo situato nella parte profonda del bacino. Quando il piriforme è affaticato o infiammato, mette pressione sul nervo sciatico, causando sintomi tipici della sciatica che possono irradiarsi verso la schiena o fino al piede. Il piriforme va in sofferenza quando viene stimolato troppo o troppo poco, quindi è importante eseguire esercizi specifici per mantenerlo in buona salute.
2. Glutei, Addominali e Postura
La mancanza di forza nei glutei e negli addominali, che sostengono la schiena, può portare a una postura alterata, specialmente quando si passa tanto tempo in piedi o seduti. Una cattiva postura può derivare anche da un infortunio a una caviglia o a un ginocchio, da un materasso inadeguato o da un divano scomodo.
3. Digestione dei Cibi
L’intestino, quando viene sottoposto a insulti continui causati da una dieta trasandata, può contribuire all’infiammazione e al dolore nella zona lombare. Periodi di eccessi alimentari, come durante le festività, possono aggravare il mal di schiena.
Cosa Fare
1. Allentare la Tensione Lombare
- Alzarsi in piedi: Mettere le mani dietro la schiena, fare un paio di respiri profondi e mantenere una posizione eretta e rilassata.
- Passeggiata: Camminare per 10-15 minuti può essere utile per abbassare i livelli di infiammazione.
- Sdraiarsi a pancia in giù: Con le mani sotto il mento, respirare lentamente per un paio di minuti e vedere se il dolore si placa.
- Massaggio con pallina: Posizionare una pallina da tennis sotto la schiena o i glutei ed eseguire un leggero massaggio.
2. Mobilizzazione
- Gatto-cammello: In quadrupedia, eseguire una grande flessione ed estensione della colonna vertebrale, inspirando profondamente e creando una grande curva.
- Aeroplano: Mantenendo l’equilibrio su un solo piede, eseguire una torsione a livello dell’anca prima verso l’interno e poi verso l’esterno.
3. Rinforzo e Stabilità
- Piriforme: Sdraiati su un fianco, alzare la gamba tesa verso l’alto con il piede ruotato verso l’interno.
- Glutei: Eseguire il ponte sollevando il bacino da terra e mantenendo la posizione.
- Addominali: Crunch, plank frontale e laterale, Bird dog, dead bug, Pallof press e farmer’s carry.
4. Miglioramento del Movimento e Postura
- Squat: Mantenere la schiena piatta, le ginocchia in linea con i piedi e i talloni saldi a terra.
- Stacco da terra: Piegare le gambe, spingere il bacino indietro, contrarre gli addominali e sollevare il carico utilizzando la forza delle gambe.
5. Stretching
Eseguire movimenti di stretching sotto la guida di un professionista può essere utile. Alcuni esercizi includono:
- Stretching del piriforme: Seduti, spingere dolcemente il ginocchio verso il basso.
- Rotazioni delle anche: Con le gambe flesse a 90°, alternare le rotazioni delle anche.
- Iperestensione della colonna: Con l’aiuto delle mani, eseguire l’iperestensione della colonna.
- Stretching dello psoas: In posizione di affondo, alzare il braccio opposto e eseguire un’estensione indietro e una flessione laterale del busto.
Prenditi cura di te,
Alessandro